Formae Mentis

“La forma è dunque sempre presente e plasma inconsciamente lo sguardo, in questo caso nato sui monti e da essi strutturato: fotografare il mondo, o nel mondo, come si fotografa la montagna, o in montagna, palestra di vita insuperabile. Il viaggio si fa percorso, la ricerca estetica si fa spirituale, la narrazione si fa sintesi, fino a raggiungere un nuovo approdo, più solido e catartico.”

Alessio Zemoz
2013